Costituita da un unico bulbo, può essere composto da spicchi più o meno numerosi. Scopri le proprietà e come usarlo. Continua a leggere…
L’aglio non è semplicemente un alimento ma può essere considerato un vero e proprio rimedio medicinale tradizionale. Le sue proprietà terapeutiche erano già conosciute oltre 5000 anni fa, sia nella medicina cinese, che nella medicina egizia. Anche se il suo sapore non è gradito a tutti si tratta di un alimento che non dovrebbe mancare nella nostra alimentazione.
Pianta originaria dall’Asia Centrale l’aglio (Allium sativum) appartiene alla famiglia delle Liliaceae, ed è considerata utile per contrastare numerosi disturbi che possono colpire il nostro organismo. Esistono centinaia di specie ma quello più comune è l’aglio bianco. Il periodo migliore di raccolta va da giugno a luglio.
Ricco di proprietà ma povero di calorie, l’aglio contiene diversi minerali come potassio, calcio, fosforo e selenio e vitamine, in particolare la vitamina C e alcune vitamine del gruppo B. Per godere dei principi attivi presenti nell’aglio, in particolare l’allicina, la cui liberazione è causa del suo caratteristico odore, bisognerebbe utilizzarlo a crudo. Possiamo impiegarlo nella preparazione della pasta, all’interno di salse o abbinandolo con verdure crude. uno degli utilizzi più diffusi dell’aglio fresco è in abbinamento ai legumi. Se volete creare un gustoso olio riscaldatelo con qualche spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato mantenendo il fuoco basso. Il calore permetterà di sprigionare gli oli essenziali dell’aglio e l’olio potrà essere utilizzato per condire bruschette, un’insalata di pomodori e basilico, la pasta o altri cibi. Ricorda che l’aglio intero va conservato in dispensa, in sacchetti di carta, al riparo dalla luce. Aperto il luogo di conservazione ideale è un contenitore con coperchio in acciaio.
L’aglio si trova abitualmente in vendita a mazzetti, foglie comprese, che non vanno assolutamente buttate perché sono ricche di vitamine (A e C soprattutto) e possono essere utilizzate per fresche insalate estive.
Per uso terapeutico, dovrebbero essere assunti giornalmente almeno quatto grammi di aglio. Se non riusciamo a tollerare il suo sapore possiamo ricorrere agli estratti fitoterapici a base dello stesso.
Tra le tante proprietà evidenziamo quelle antibatteriche. L’aglio inoltre ha effetto ipotensivo (contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna) aiuta a fluidificare il sangue e ad abbassare i livelli di colesterolo. Se assumete farmaci per l’ipertensione o la fluidificazione del sangue controllate l’assunzione di aglio e chiedete sempre al vostro medico perché gli effetti dei farmaci potrebbero essere potenziati. Attenzione anche se siete in gravidanza perché il consumo di aglio potrebbe rendere sgradevole il sapore del latte materno.
Potete assumere l’aglio anche con il tè: prendete uno spicchio d’aglio, il succo di mezzo limone e un cucchiaino di miele. Fate bollire dell’acqua in un pentolino e affettate lo spicchio d’aglio. Collocate le sottili fette d’aglio in una tazza e aggiungete l’acqua bollente. Coprite la tazza e lasciate riposare per circa 10 minuti e poi aggiungete il succo del limone e il miele. A questo punto il vostro té all’aglio è pronto.
Consigli: Se non temete il sapore dell’aglio ma volete evitare gli effetti negativi sul vostro alito potete masticare successivamente del prezzemolo fresco o un chicco di caffè. L’estratto liquido d’aglio può essere utile anche in caso di punture di zanzara o di piccole ferite.
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