liquore al mandarino
Liquore al mandarino, dolce e profumato

Il liquore al mandarino è una bevanda alcolica gustosa e profumata, facile da fare a casa, ideale da sorseggiare a fine cena o regalare agli amici.

In Sicilia è un liquore molto amato, forse perché ogni anno gi alberi di mandarino sono generosi, e regalano tanti frutti belli e dolci!
Preparare il mandarinetto a casa è facile, e dopo un po’ di attesa sarà appagante averne una scorta in frigorifero. Questo liquore è piacevole da gustare fresco a fine cena, ma può essere utilizzato anche nella preparazione di dolci, per aromatizzare l’impasto di torte, creme, biscotti e crostate. Ottimo da usare come bagna per pan di Spagna o nelle macedonie di frutta.

Per realizzare il liquore al mandarino occorrono frutti biologici, poiché proprio la scorza degli agrumi darà colore e sapore alla preparazione, ed è importante che non sia stata trattata. Un buon liquore ha bisogno di alcuni accorgimenti che vedremo insieme tra poco.
Intanto ecco gli ingredienti:

  • 20 mandarini biologici
  • 1 litro di alcol alimentare 96°
  • 1 litro di acqua
  • 800 g di zucchero

Come si prepara il liquore al mandarino

Per preparare un liquore al mandarino perfetto, dal sapore gradevole e dolciastro, si osserva una piccola accortezza, determinante: prelevare la scorza dei frutti senza la parte bianca, che risulta amara.
A tal fine i mandarini devono essere molto freschi e turgidi, e si utilizza un pelapatate, con cui effettuare movimenti precisi e veloci.

Una volta prelevata la scorza arancione di tutti i mandarini, si sposta all’interno di un contenitore ermetico, al cui interno si versa l’alcol alimentare.
Inizia così periodo di macerazione, lungo 10 giorni. Durante questo lasso di tempo, ogni giorno, è bene agitare il contenitore per qualche minuto, smuovendo tutte le scorze in infusione.

Trascorsi i giorni necessari si prepara lo sciroppo.
In una pentola capiente si versa l’acqua e lo zucchero, e a fiamma media si sfiora quasi il bollore. Una volta raffreddato completamente lo sciroppo, si procede aggiungendo nella pentola l’alcol filtrato. Il consiglio è di usare un colino accompagnato da una garza alimentare, così da evitare che insieme all’alcol possano restare residui di scorza.
Dopo aver mescolato bene la soluzione di acqua, zucchero e alcol, si procede imbottigliando il liquore.

La preparazione del mandarinetto è terminata, ma non è ancora possibile gustarlo. Sarà infatti più gradevole dopo un riposo (al fresco e al buio) di almeno 20 giorni.
Quando vorrete gustarlo vi basterà riporre le bottiglie in frigorifero o in freezer, dove potranno essere conservate per diversi mesi.

Prova anche questa ricetta: Gelo di mandarino.
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